Perché Purple Hearts non mi è piaciuto

Perché Purple Hearts non mi è piaciuto

Matrimonio di convenienza, enemies to lovers: sono sicuramente tra i trope più amati nelle storie: Purple Hearts è un mix di questi due, con una piccola aggiunta di razzismo e misoginia.

Capito bene. Tra le migliaia di persone che hanno amato il film, io faccio parte della piccola fetta che invece l’ha odiato.

Mettere due attori di bell’aspetto che litigano in continuazione e che alla fine capiscono di amarsi, sicuramente non fa dimenticare la problematicità di questo film.

Ma prima di dire qualcosa in più, cerchiamo di delineare la trama e cos’è un Purple Heart.

Trama.

Purple Hearts ha come protagonisti Sofia Carson e Nicholas Galitzine nei panni di due persone con visioni del mondo molto diverse, che decidono di contrarre un matrimonio temporaneo esclusivamente per i benefici militari.

Carson interpreta il ruolo di Cassie Salazar, un’aspirante musicista che fa del suo meglio per inseguire i suoi sogni mentre convive con il diabete. Durante un incontro casuale, Cassie incontra Luke Morrow, un marine statunitense, con i suoi problemi, che dovrà partire per l’Afghanistan. Cassie e Luke non vanno subito d’accordo, ma una volta che si rendono conto che una cosa che hanno in comune è il debito finanziario, accettano un matrimonio di convenienza. Tuttavia, innamorarsi non faceva parte del piano.

Durante la visione, potresti esserti chiesto il significato del titolo del film.

Cos’è un vero purple heart di Purple Hearts?

Un purple heart è una medaglia assegnata ai membri delle forze armate statunitensi che sono stati feriti o uccisi mentre prestavano servizio. È una delle medaglie più riconosciute e rispettate da presentare come membro del servizio. Inoltre, mostra quanto un militare ha sacrificato mentre era in servizio.

Purple Hearts: qual è il significato dietro il titolo del film?

Il titolo Purple Hearts avrebbe un doppio significato. Il titolo del film fa riferimento ad un purple heart, di cui abbiamo parlato sopra, e un cuore in senso romantico. Quindi è fondamentalmente un gioco di parole che unisce l’aspetto militare del film e il fatto che è incentrato su una storia d’amore tra Cassie e Luke.

Adesso, parliamo del film in concreto.

Prendi l’indiscutibile culto militare e le ampie rappresentazioni errate di un film tradizionale basato sulla fede, rimuovi i riferimenti a Gesù e sostituisci il leggero pop fuzz-chitarra con la musica country e otterrai Purple Hearts, un film di guerrieri feriti rivolto principalmente ai bambini Disney che sono cresciuti con la star e cantante di Descendants, Sofia Carson. Se nulla di tutto ciò significa molto per te ora, non lo sarà nemmeno una volta che lo guarderai.

Carson, che interpreta Cassie, esegue numerose canzoni nel film, alcune delle quali cover e altre originali scritte da Justin Tranter.

Quando Cassie inizia a scrivere le sue canzoni, diventano un po’ più vocalmente piene di sentimento, ma non per questo meno incerte nella trama in un film Netflix che è troppo lungo (due ore e due minuti, di cui 3/4 fatto di canzoni).

Sebbene molte persone si siano godute il film, molte persone (me compresa) hanno denunciato il razzismo e la propaganda militare che alcuni, a quanto pare, continuano ad ignorare mentre guardano il film.

Una scena in particolare è quella in cui uno dei compagni militari di Luke fa un brindisi e dice: “Questo è per la vita, l’amore e la caccia ai dannati arabi, piccola!” Sebbene il personaggio di Sofia lo richiami nel film, in seguito sembra quasi dimenticato.

Le parole degli utenti.

Molti utenti, non riescono a comprendere le persone che hanno definito Purple Hearts il miglior film di sempre.

Un utente su Tik Tok si è sfogato così: “Quindi voi ragazzi ignorerete il razzismo? Ho cercato così tanto di apprezzare il film, ma è come se a tutti mancasse il punto e lo definissero la migliore storia d’amore di sempre. La misoginia è stata un colpo enorme. Non hanno mai nemmeno parlato dei loro diversi punti di vista e di come lui sia un repubblicano irriducibile e di come l’hanno fatta diventare una femminista, ma l’hanno fatta soccombere al suo “fascino” in pochi secondi. Tutti stanno trascurando i problemi nel film perché il ragazzo è attraente. Che schifo.”

Ci sono ancora più scene che gli spettatori hanno sbattuto su TikTok. Un’ altra è quando uno degli amici militari di Luke dice a Cassie: “Quindi siamo abbastanza bravi da combattere per il tuo culo, ma non abbastanza da toccarlo?” Luke respinge questo commento e dice che si stanno solo “sfogando”.

I protagonisti del film Sofia Carson e Nicholas Galitzine non hanno parlato della controversia e hanno invece espresso la loro gratitudine per la risposta che il film ha ricevuto.

Un film che consiglierei?

Assolutamente no. Un film impregnato di razzismo, continua propaganda militare e misoginia, non assolutamente figlio del suo tempo. Vedere ragazze osannare ed amare questo film solamente perché il protagonista è bello, fa tanto riflettere su come sia facile mettere da parte ogni tipo di valore davanti ad un bel faccino.

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