ROMA. Roberto Gualtieri è il nuovo sindaco di Roma: “Sono contento che al secondo turno abbiamo avuto molti voti in più, c’è stata una capacità di allargamento. Un segnale che è possibile una proposta di governo seria, credibile ed espansiva, una grande alleanza democratica, progressista e europeista”.
Il primo cittadino, candidato di centrosinistra ed ex ministro dell’Economia, ha vinto le elezioni a Roma al ballottaggio contro l’avvocato Enrico Michetti candidato di centrodestra.
Nella capitale però a vincere è anche l’astensionismo. Il 40,68% degli aventi diritto ha votato. Al primo turno l’affluenza alle urne era stata del 48,54%.
Gualtieri rivolgendosi ai cittadini: “Ringrazio tutte le romane e i romani coloro i quali mi hanno votato, coloro i quali non mi hanno votato, coloro i quali non sono andati a votare. Sarò il sindaco di tutti, sarò il sindaco dei romani e delle romane, sarò il sindaco di tutta la città. Inizia un lavoro di straordinaria intensità per rilanciare Roma, per farla funzionare meglio, ma anche per farla crescere, creare buona occupazione, per essere una città più inclusiva, più vicina alle persone. Una città campione della Transazione ecologica, una città dell’innovazione, della cultura, della scienza. Io chiedo davvero a tutte le forze della città, a tutti i suoi corpi sociali e associativi di unirsi a noi, di partecipare ad una grande stagione di rilancio di Roma. Roma può essere alla guida di una nuova fase del Paese, io sono convinto che la città ha tutte le risorse per raggiungere questo obiettivo. Penso che una dimensione più vicina alle persone capace di includere è anche la risposta al fenomeno dell’astensionismo, che ci addolora. Sono molto felice perché Roma è una città che vuole ripartire, i prossimi anni saranno intensi e faticosi ma bellissimi”.
