Nelle ultime ore è diventato ufficiale, ma se ne parlava già da qualche settimana: Umberto Cimmino, esperto nella gestione straordinaria degli enti sciolti per infiltrazione e condizionamento mafioso, si candida come sindaco di Grumo Nevano.
Cimmino: “Ha prevalso il mio DNA grumese”
L’ex prefetto guiderà una coalizione di centro sinistra che conta liste del PD, Progressisti e due civiche. “E’ stata una scelta difficile, ponderata” spiega Cimmino “alla fine ha prevalso il mio senso di appartenenza, il mio DNA grumese”.
L’ex prefetto è stato commissario straordinario per Arzano, Orta di Atella, Casapesenna, Roccamordina, Galluccio, Marcianise, San Giorgio a Cremano, Gragnano, Bacoli, Giugliano e ha guidato la commissione di accesso all’ospedale di Caserta. “Ho sciolto la riserva per amore della mia città” commenta “che da oltre 15 anni non ha un governo stabile. Ho inteso mettere a disposizione della comunità, alla quale sono orgoglioso di appartenere, la mia esperienza.”
Con la candidatura di Cimmino, i candidati tra cui i cittadini di Grumo Nevano dovranno scegliere nelle elezioni dell’8 e del 9 giugno salgono a quattro. Oltre l’ex prefetto, ci sono anche Gaetano de Bernardo, Angelo Campanile e Giuseppe Alviti.
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