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2 anni agoon
Si avvicina il periodo delle feste, la stagione diventa sempre più fredda e il clima invoglia a bere una bella cioccolata calda seduti sul divano a guardare la televisione, da soli o in compagnia. Ma cosa guardare a Natale?
Sono tantissimi i film natalizi che si trovano sulle piattaforme streaming, con le stesse solite trame e pieni di cliché.
A 1000 km dal Natale, una delle tante nuove scommesse natalizie di Netflix, è proprio un film adatto per questo mese.
Diretta da Álvaro Fernández Armero, questa commedia romantica parla di un ragazzo, di nome Raùl, che odia il Natale. Raùl è un revisore che viene incaricato, a pochi giorni dal 25 dicembre, di controllare la produzione di un’azienda di torrone in un paese dei Pirenei. Per Raùl sembra uno di quei classici lavori noiosi ma, con il passare dei giorni, diventerà sempre più sopportabile. La causa è Paula, una ragazza dai mille talenti che, al contrario del protagonista, ama tantissimo il Natale.
A 1000 km dal Natale ci porta a Valverde, una pittoresca cittadina dei Pirenei, un piccolo paesello che vive per il Natale e, soprattutto, grazie al Natale. I suoi abitanti sono ai presepi e ai dolci natalizi, in particolare al torrone (uno dei grandi protagonisti del film).
La dinamica tra i due protagonisti è quella solita dei film romantici (in particolare quelli natalizi): all’inizio infatti c’è molta tensione tra Raùl e Paula, soprattutto per la loro diversa visione del Natale. Ma proprio grazie a quest’ultima, la chiusura da parte di Raùl nei confronti del Natale inizia a vacillare, piano piano.
A 1000 km da Natale è una commedia romantica con tanti buoni propositi, alcuni riusciti meglio di altri. Ha tutte le caratteristiche di quei film natalizi fatti apposta per la televisione, ad esempio le classiche ambientazioni natalizie, ma riesce a conservare anche alcuni tratti distintivi dei film d’autore, come ad esempio le citazioni delle grandi pellicole del passato o la musica, fatte nei momenti che proprio non ti aspetti.
Elementi questi che riescono a conquistare anche gli spettatori più scettici, stufi dei soliti “Hallmark movies.”
Nonostante l’attore principale risulti un po’ mummificato, specialmente nella prima parte del film, le gag comiche e lo spirito del Natale riescono a coinvolgere e rendono questo film godibilissimo dall’inizio alla fine.
Quindi possiamo dire che A Mille chilometri da Natale è una proposta diversa dal solito per questo periodo festivo. Un film romantico, che riesce in alcuni momenti a ricordare i classici del genere.
Una visione, questa, consigliata per tutti, dai più grandi ai più piccoli.
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