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Berlusconi sconcertante su Putin, Calenda: “Parole eversive”

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Berlusconi

Hanno lasciato tutti a bocca aperta le parole pronunciate ieri da Silvio Berlusconi nel corso della trasmissione “Porta a Porta”. Il leader di Forza Italia – che si è sempre definito come “garante dell’atlantismo” nel centrodestra – sembra giustificare le azioni di Vladimir Putin. 

Cos’ha detto Berlusconi?

Putin è stato spinto dalla popolazione russa, dal suo partito e dai suoi ministri a inventarsi questa operazione speciale.” ha affermato Berlusconi. L’obiettivo del presidente russo sarebbe stato quello di “sostituire il governo di Zelensky con un governo di persone perbene. Non ho capito perché le truppe russe si sono espanse in giro per l’Ucraina” conclude il leader di Forza Italia “secondo me dovevano fermarsi intorno a Kiev”.

Sebbene Berlusconi abbia specificato che l’Italia secondo FI non possa “in nessun modo e per nessuna ragione rompere la nostra partecipazione all’Europa, alla Nato, all’Occidente, agli Stati Uniti” le sue parole hanno prevedibilmente scatenato sconcerto in chi le ha ascoltate – sia perché sembrano giustificare l’invasione russa dell’Ucraina sia perché presuppongono che Volodymyr Zelensky sia una persona “non per bene”. 

Calenda: “Parole eversive”

Calenda ha commentato così il discorso: “Berlusconi dopo le frasi di ieri ci ha portato fuori da ogni alleanza atlantica, sono parole eversive. Ha parlato come un generale di Putin, è una cosa di una gravità totale”.

Anche Enrico Letta ha espresso il suo parere, affermando che quelle di Berlusconi “Sono parole scandalose e gravissime. […] Sono parole che vanno oltre l’inimmaginabile e che fanno piacere a Putin”.

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