NAPOLI. Scintille tra l’ex rettore Gaetano Manfredi e il suo avversario Catello Maresca. “La politica è fatta di simboli, di partiti. Anche io mi reputo un civico, ma i partiti li ho avuti dall’inizio. Forse lui non li voleva perché quelli del centrodestra non sono popolari” ha dichiarato Manfredi.
Stoccata all’ex rettore dallo stesso Maresca: “Manfredi smetta di scappare o di farsi accompagnare in giro per Napoli per evitare di perdersi tra i vicoli e si confronti sulla qualità della classe dirigente da selezionare. Sulla pulizia delle liste elettorali. Ci faccia sapere, Manfredi o chi lo gestisce, se ha cambiato idea su certi personaggi che quando gravitavano nel centrodestra erano definiti mediamente banditi, mentre ora che sono alla sua corte sono diventati santi”.
Nella coalizione dell’ex rettore però, sta nascendo una nuova lista “Azzurri per Napoli” con al capo il consigliere di FI, Stanislao Lanzotti, e il manager Riccardo Monti.
Ma il coordinatore di Forza Italia, Fulvio Martusciello lo accusa di raccattare di tutto e dichiara, invece, che con Maresca non c’è nulla da chiedere ma solo da dare alla città.