Esclusi illustri: ecco chi sono
Sono molti i nomi illustri rimasti esclusi alle elezioni, primo tra tutti quello di Luigi di Maio, ex pentastellato che si era candidato con Impegno Civico ed è stato battuto da Sergio Costa – candidato 5 stelle. Escluso anche Vincenzo Spadafora, Lucia Azzolina, Francesco d’Uva, Manlio di Stefano e Pierpaolo Sileri. Fuori, a causa del cosiddetto “effetto flipper”, anche il consigliere Francesco Emilio Borrelli e il senatore Sandro Ruotolo, battuto dal candidato 5 stelle Gaetano Amato.
Perde anche la Bonino, colpita dal “fuoco amico” di Calenda
Anche Emma Bonino perde contro la candidata del centrodestra Mennuni. Tuttavia, in questo caso, non è detta l’ultima parola, in quanto +Europa ha chiesto un riconteggio delle schede dopo aver conquistato il 2,95% dei voti.
Esclusi anche vari esponenti del PD, come Stefano Ceccanti, Emanuele Fiano e Monica Crinnà, e del Terzo Polo – prime tra tutte Teresa Bellanova e Mara Carfagna.
Cadono teste anche nel centrodestra: fuori Sgarbi e Pillon
Anche nell’area del centrodestra sono cadute molte teste: non ci saranno il leghista Simone Pillon e neanche Vittorio Sgarbi, battuto da Pier Ferdinando Casini.
Potrebbe essere escluso anche Umberto Bossi, visto che la Lega non ha ottenuto alcun seggio nel primo collegio plurinominale della circoscrizione Lombardia 2. In Campania non ci sarà la candidata Pina Castiello e nemmeno Stefano Caldoro.
Esclusi infine anche Luigi de Magistris di Unione Popolare, Gianluigi Paragone e Stefano Puzzer di Italexit, nonché Mario Adinolfi di Alternativa per l’Italia.
_____
Continua a seguirci su Facebook, su Instagram, Twitter e Waveful! Ricevi tutte le notizie sul tuo cellulare iscrivendoti al canale Telegram.
Scopri gli ultimi aggiornamenti cliccando qui.
