Oltre al Covid-19, un’altra epidemia si sta imbattendo su tutta Europa, quella di influenza aviaria, definita dagli esperti la peggiore della sua storia.
L’Istituto Friedrich Loeffler (Fli), afferma: “Attualmente viviamo l’epidemia di aviaria più violenta di sempre, in Germania e in Europa. Nuovi casi vengono scoperti ogni giorno e ad essere colpiti non sono solo gli uccelli. Non si vede la fine: i Paesi colpiti vanno dalla Finlandia alle isole Faroe fino all’Irlanda, dalla Russia al Portogallo. Solo in Germania, 394 contagi sono stati rilevati in uccelli selvatici, incluse anatre, oche, cigni e gabbiani tra l’inizio di ottobre e il 29 dicembre. I casi sono stati rilevati principalmente lungo le coste. L’Fli ha registrato anche 46 contagi in allevamenti di pollame in Germania”.
Secondo i ricercatori, tra gli animali contagiati anche anatre, oche, cigni e persino gabbiani. Già a maggio del 2021, gli scienziati cinesi avevano lanciato un primo allarme spiegando come un nuovo virus potesse innescare un’altra pandemia: “Il virus sta mostrando una rapida diffusione globale e la sua capacità di attraversare la barriera di specie, trasmettendo all’uomo, lo rende una delle principali preoccupazioni non solo per l’agricoltura e la sicurezza della fauna selvatica, ma anche per la salute pubblica globale”.
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