Connect with us

la settimana tv

Giornate FAI di primavera 2021: gli straordinari itinerari in provincia di Salerno e Caserta.

Published

on

Sabato 15 e domenica 16 maggio 2021 ritornano le Giornate FAI di Primavera, il primo grande evento nazionale dedicato ad arte e cultura organizzato in presenza dopo l’ultimo periodo di chiusure. In Campania ben 30 percorsi eccezionali fra storia e arte, archeologia e natura nelle 5 province. Vi abbiamo già parlato degli appuntamenti a Napoli e oggi vi parliamo delle aperture in provincia di Caserta e Salerno. La prenotazione è obbligatoria e si potranno consultare gli orari e giorni di visita e gli approfondimenti sui luoghi.

Anche qui tanti straordinari luoghi accessibili in via eccezionale, e visitabili in totale sicurezza e nel rispetto delle normative vigenti, aperti con entusiasmo e passione dai volontari del FAI.

Gli itinerari previsti in provincia di Caserta

Sorgenti ferrarelle di riardo

  • Borgo e della Torre medievale di Pietramelara, con una passeggiata che condurrà dalla grande porta di ingresso verso tanti piccoli vicoletti e stradine, fino in cima alla Torre dove si potrà ammirare la struttura circolare del borgo, oltre ai caratteristici resti delle torri medievali (visite a cura dei Volontari FAI).
  • Riardo la Cappella della Madonna della Stella, realizzato nel decennio 1952-1962 per ampliare l’antica cappella omonima risalente alla seconda metà del primo millennio d.C. e non più sufficiente ad accogliere i fedeli. La cappella custodisce degli affreschi che sono una delle più antiche testimonianze pittoriche dell’intera Terra di Lavoro.
  • Riardo il Castello. all’ingresso una pietra data 1122 la sua costruzione ma è probabile che sulla collina già vi fosse una fortezza con caratteristiche più semplici. le origini del castello di Riardo si fanno risalire ai Longobardi e la rocca ha un enorme finestrone arcuato dal quale è possibile controllare fino al mare attraverso la piana del Savone.
  • Riardo la Chiesa di San Leonardo che risale al periodo protocristiano IV-V sec. d.C., ed era chiamata Chiesa di San Paolo ma era più piccola dell’attuale. Poi verso la metà del tredicesimo secolo divenne Convento Agostiniano ed intitolata a San Leonardo, santo particolarmente venerato dagli agostiniani.
  • Riardo Parco delle sorgenti Ferrarelle di Riardo, patrocinato dal FAI, dove sorge la Masseria Mozzi, tipico esempio di tratturo di fine Ottocento, oggi sede dell’Azienda Agricola biologica Masseria delle Sorgenti Ferrarelle. Sono previste visite anche allo stabilimento di imbottigliamento per gruppi limitati di persone e sempre con prenotazione obbligatoria.

Gli itinerari previsti in provincia di Salerno

  • Salerno a Palazzo Pedace sede del FAI con la mostra di Pietro Lista “Morandiane Arlecchine” che propone una serie di opere a china su carta realizzate appositamente per l’occasione
  • Salerno Palazzo Pinto, uno degli edifici storici più importanti della città oggi destinato a Pinacoteca della Provincia, dove si potranno ammirare la nuove stanze recentemente inaugurate e la mostra “A sud del Barocco, geografia di un tempo dell’arte” curata da Don Gianni Citro. Alle ore 18.00 di domenica si svolgerà il Concerto di musica fra ‘600 e ‘700 con il “Novapolis ensemble”.
  • Amalfi Chiostro del Convento di San Francesco presso l’hotel Luna collocato sull’estremità meridionale del promontorio che scende dal Monte Aureo verso il mare e che divide Amalfi da Atrani;
  • Amalfi Chiesa di Sant’Antonio e visite al Monastero di S. Lorenzo al Piano, attuale Cimitero Monumentale di Amalfi.

© Roxana – wanderlust_voyager (Instagram)

  • Atrani Conservatorio di Santa Rosalia fondato dai notabili del paese verso il 1682 per provvedere all’avvio alla vita monastica delle figlie e delle parenti dei fondatori e alla educazione e istruzione delle fanciulle, anche povere e orfane di Atrani
  • Atrani passeggiata “Andar per monasteri” che guiderà il pubblico alla scoperta di luoghi storicamente significativi di Atrani fra antichi monasteri, cappelle, conventi, cimiteri e chiostri (visite a cura della Delegazione FAI Salerno in collaborazione con CAI sezione di Cava de’ Tirreni).
  • Baronissi Villa Farina, visitabile la grande villa con la carrozza, la sala biliardo, il grande salone cinese e il parco di oltre 15.000mq ricco di piante esotiche e alberi secolari (visite a cura della Delegazione FAI Salerno).

Come partecipare alle giornate Fai di Primavera

 

Per partecipare alle Giornate FAI di Primavera è obbligatorio prenotarsi  sito ufficiale delle Giornate Fai di primavera entro e non oltre la mezzanotte del giorno precedente la visita. Gli ingressi saranno disponibili fino all’esaurimento dei posti di ogni turno per garantire la sicurezza di tutti. E’ previsto un contributo minimo suggerito di 3 €.

Durante le visite sarà necessario rispettare tutte le norme di sicurezza vigenti e quelle indicate nei cartelli informativi posti all’inizio dei percorsi: è obbligatorio mantenere il distanziamento, evitare  assembramenti, indossare sempre la mascherina, disinfettare le mani e attenersi alle indicazioni date dal personale volontario.

Maggiori informazioni – GIORNATE FAI DI PRIMAVERA

Continue Reading
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Direttore responsabile: Maurizio Cerbone Registrazione al Tribunale di Napoli n.80 del 2009 Editore: Komunitas S.r.l.s. - P.IVA 08189981213 ROC N° 26156 del 25 gennaio 2016