Chiuse due piazze di spaccio, arrestate cinque persone.
Marano – Blitz dei Carabinieri, che hanno scovato e chiuso due piazze di spaccio a Marano. La vendita degli stupefacenti avveniva in varie modalità. Una piazza era situata proprio davanti a una chiesa. L’operazione ha portato all’arresto di 5 persone.
L’indagine, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, ha fatto sì che venisse emessa ed eseguita un’ordinanza di custodia cautelare per 5 persone. Tra gli arrestati 4 sono finiti in carcere e 1 ai domiciliari. Sono tutti gravemente indiziati di associazione finalizzata al traffico illecito, spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti. Le investigazioni condotte dai militari dell’Arma della Compagnia di Marano di Napoli, hanno permesso di ricostruire un’organizzazione criminale dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti, operante a Marano e Calvizzano.
Il business della droga veniva realizzato seguendo prevalentemente due canali: il primo fondato su un canale “statico” con una vendita da fermo. Il secondo, invece, basato su un canale “dinamico”, con una vendita in movimento.
La vendita “statica” avveniva all’interno di due piazze di spaccio esistenti a Marano, una di fronte la Chiesa di San Ludovico D’Angiò e una in un’enoteca gestita da uno degli arrestati, luoghi di ritrovo frequentati per lo più da giovani. Lo spaccio avveniva anche grazie all’aiuto di alcuni fiancheggiatori “pali”, che avevano il compito di avvisare i pusher in caso di controlli da parte delle Forze di Polizia.
La vendita “dinamica”, invece, avveniva mediante appuntamenti concordati telefonicamente tra spacciatore e acquirente, rendendo dunque difficile e imprevedibile l’individuazione del luogo dell’incontro da parte delle Forze dell’Ordine.
