Nella giornata di ieri si è tenuto un incontro, presso la sede Confesercenti di Napoli, tra il procuratore Nicola Gratteri e gli imprenditori presenti sul territorio.
Le parole di Gratteri
“Il senso della mia presenza qui” dichiara Gratteri “è quello di parlare ai commercianti, di dire che la procura c’è, che le forze dell’ordine ci sono […] Lo so bene” continua “che molti imprenditori sono vessati da estorsioni o usura” e invita gli imprenditori a denunciare: sebbene infatti la “macchina della giustizia” possa essere rallentata dalla carenza di organico di uomini o mezzi, ci sarà sempre la massima collaborazione da parte della magistratura e della procura. “Se la gente non denuncia non è perché è omertosa e masochista” prosegue il procuratore “La gente spesso non parla perché non sa con chi parlare, perché non si fida. Questo vuol dire che non siamo ancora abbastanza credibili ed efficienti. Dobbiamo dunque essere noi uomini delle istituzioni a dimostrarci – non solo ad essere – seri, credibili ed efficienti”.
“Il dottor Gratteri” dice Vincenzo Schiavo, presidente Confesercenti Campania “è uno di quegli uomini che nella vita ha dimostrato che si può cercare di sconfiggere le mafie, la camorra. Oggi stiamo avvicinando una parte di Stato con gli imprenditori per non farli sentire soli.”
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