#iGiorniDellaSettimana: ogni giorno un Santo, un detto e tante altre curiosità!
Il detto del giorno
“L’uocchie sicche so’ peggio d’e scuppettate” ovvero “Il malocchio è peggio dei colpi di fucile”
Attirarsi le occhiatacce di qualche invidioso potrebbe essere, per voi, l’inizio della fine. La tradizione scaramantica campana vuole che le buone notizie siano tenute lontane dalle malelingue, per evitare di essere colpiti dalla malasorte. L’uocchie sicche sono inarrestabili. Proteggersi dal malocchio è un’impresa quasi impossibile, per quanti cornetti o ferri di cavallo si possano avere. Meglio le fucilate!
Voi credete al potere del malocchio? Avete mai pensato di esserne stati colpiti?
Il Santo del Giorno
San Serafino de Montegranaro crebbe nell’omonimo paesino marchigiano, badando a un gregge di pecore per aiutare la famiglia che viveva di stenti. A sedici anni, i racconti appassionati della figlia del padrone per cui lavorava lo avvicinarono alle vicende liturgiche. Fu così che appena compiuta la maggiore età, si dedicò al percorso di noviziato.
Si stabilì ad Ascoli-Piceno, dove girava le case del paese elemosinando offerte. Gli abitanti impararono presto a conoscerlo e ad amarlo, attribuendogli l’appellativo di Santo mentre era ancora in vita.
L’osservanza della Regola
San Serafino veniva apprezzato soprattutto per la bontà d’animo e la generosità che lo contraddistinguevano. Portava con sé solo il crocefisso e la corona del rosario, in segno della sua estrema e assoluta devozione. Fu beatificato da papa Benedetto XIII nel 1729, e canonizzato da papa Clemente XIII nel 1767.
«Foss’io degno del purgatorio! Io son peccatore. Non ho nulla: ho soltanto il crocifisso e la corona; ma con questi spero di giovare ai frati e di farmi santo!»
___
Segui ogni mattina #iGiorniDellaSettimana!
___
Continua a seguirci il sul nostro sito e sulla nostra pagina facebook e, per essere sempre aggiornato, iscriviti al nostro canale Telegram