Iran: un uomo che ha decapitato la moglie 17enne è stato condannato a soli 8 anni di carcere

In Iran, le condanne per le manifestazioni contro il regime sono state punite con numerose condanne a morte. Un uomo ha decapitato ed esposto la testa in strada di sua moglie di soli 17 anni.

Ha decapitato ed esposto la testa della moglie in strada

La vittima fuggì in Turchia, probabilmente per vivere con un altro uomo conosciuto, a causa delle ripetute violenze domestiche subite. Dopo che il marito scoprì che la donna era tornata dalla famiglia, l’ha uccisa. L’omicidio suscità grande indignazione perchè iniziò a girare un video in cui si vedeva il marito camminare sorridente per le strade della città con la testa fra le mani.

Condannato a soli 7 anni per “delitto d’onore”

L’uomo è stato condannato a soli 7 anni di carcere perchè definito un “delitto d’onore“. Infatti, il portavoce della magistratura, fa sapere che i genitori della giovane vittima “hanno perdonato l’omicida che per questo motivo è stato condannato al carcere, a causa dell’aspetto pubblico del crimine“. Gli attivisti dei diritti umani continuano a denunciare episodi di violenze domestiche e persone condannate a pochi anni per “delitti d’onore”.

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