Anthony Fauci, virologo americano ed esperto in malattie infettive, riguardo al boom di contagi registrato nelle ultime settimane, ha dichiarato che “Omicron, con il suo grado di trasmissibilità senza precedenti, alla fine troverà tutti. I vaccinati e coloro con la terza dose saranno esposti” alla variante e molti di loro “saranno probabilmente infettati ma, molto probabilmente, non finiranno in ospedale e non moriranno”.
Il concetto base che questa variante alla fine toccherà tutti, ha portato Stati ad elaborare nuove strategie di lotta o per meglio dire convivenza con il virus.
È il caso del Regno Unito e della Spagna, che vogliono trattare Covid-19 come l’influenza.
Qual è la differenza tra pandemia ed endemia?
Secondo gli scienziati Covid-19 è ormai una malattia molto frequente sul territorio e continuerà a presentarsi, diventando via via sempre meno letale.
Questo perché il virus tenterà di diventare sempre meno letale per l’uomo per continuare a circolare: se il virus uccide il malato, muore con lui.
Boris Johnson che Pedro Sanchez, in virtù di questi dati, programmano di cambiare le regole dell’emergenza, valutando di ridurre l’autoisolamento di chi è positivo ma vaccinato.
Jonson a Sky News ha detto: “Nel governo c’è chi si è schierato per l’endemia: il ministro Michael Gove ha detto che il governo si sta muovendo per gestire la convivenza con Covid-19”. Mentre alcuni rumors indicano che Johnson sta addirittura pensando di annunciare la fine delle restrizioni per marzo 2022. E il 26 gennaio rivedrà in ogni caso le misure in vigore.
Per quanto riguarda la situazione in Spagna, Sanchez ha sottolineato: “Dobbiamo valutare l’evoluzione del Covid dalla situazione di pandemia vissuta finora verso quella di una malattia endemica. È un dibattito che stiamo cercando di aprire a livello europeo”.
“La situazione non è quella di un anno fa”, ha sottolineato, spiegando ai cittadini spagnoli che l’unico strumento che verrà adottato e potenziato per la lotta al virus saranno i vaccini.
