Il presidente ucraino Zelensky si è recato negli Stato Uniti per incontrare il collega americano Joe Biden. Atterrato a Washington – scortato da un aereo militare – Zelensky ha ringraziato Biden e il popolo americano: “La vittoria dell’Ucraina sarà anche la vittoria dell’America” ha affermato nel suo discorso.
Il messaggio alla Russia
Si tratta del primo viaggio all’estero del presidente da quando, il 24 febbraio dello scorso anno, la Russia ha invaso l’Ucraina. Non è stato comunque un lungo soggiorno: Zelensky si è trattenuto solo poche ore negli USA e poi è tornato nel suo Paese.
Prima di partire, però, ha lanciato un messaggio anche alla Russia: “I russi saranno liberi” ha affermato Zelensky “solo quando sconfiggeranno il Cremlino nelle loro menti. La tirannia russa ha perso il controllo su di noi: la lotta continua” ha concluso “e dobbiamo sconfiggere il Cremlino sul campo di battaglia”.
Tajani: “L’Occidente non lascerà sola l’Ucraina”
Il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani ha commentato l’incontro tra Zelensky e Biden affermando che “il messaggio inviato, anche alla Russia” è “assolutamente chiaro”: “L’Occidente non lascerà sola l’Ucraina. L’obiettivo è la pace, ma non si pensi di logorare l’Occidente perché non si farà logorare e sosterrà l’Ucraina fino a che non arriverà la pace.”
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