Lo striscione esposto a Napoli
“Giustizia per Nahel”: questo recita lo striscione esposto davanti al consolato francese di Napoli da alcuni familiari e attivisti del comitato “Verità e Giustizia per Ugo Russo” – il quindicenne ucciso da un carabiniere nel 2020 quando, armato di una pistola giocatollo, tentò di rapinare il militare e di sottrargli il suo rolex.
”Tutte le vite valgono” affermano i manifestanti “tutte hanno diritto alla giustizia. Perché non si ripeta più”.
Cos’è successo a Nahel?
Dopo l’appello della nonna di Nahel, 17enne assassinato con un colpo alla testa da un agente di polizia durante un controllo stradale, le proteste non si sono placate, ma sembrano essere leggermente diminuite.
Negli scorsi giorni la Francia è stata sconvolta da una serie di saccheggi e proteste violentissime che hanno portato il presidente Macron a invitare i cittadini a tenere i figli in casa. È stato anche decretato un coprifuoco per i minori e sono oltre 1300 le persone tratte in arresto – di cui una grande percentuale è costituita proprio da minorenni.
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