L’Albergo dei Poveri di Napoli diventerà il polo culturale più grande d’Europa. Grazie al PNRR, l’edificio verrà ristrutturato.
Il nuovo Albergo dei Poveri
Nei 100 metri quadri dell’Albergo dei Poveri – anticamente destinato all’uso ospedaliero – ci saranno un cinema, un teatro, mostre temporanee e spazi polifunzionali per la comunità. Ma non solo: diventerà infatti anche sede del Museo Archeologico e comprenderà aule e uffici della Federico II di Napoli, nonché 100 posti letto per uno studentato.
“Ci sarà tantissimo, in questo edificio” commenta il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi. L’Albergo dei Poveri, continua, “sarà una grande infrastruttura culturale al servizio dei cittadini per riqualificare una zona bellissima della città”.
L’opera trae ispirazione dalla grande Biblioteca Nazionale di Parigi e sarà ultimata entro la metà del 2026 dallo studio di architettura ABDR.
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