Netto il divario che separa Nord e Sud Italia, riguardo al grado di vivibilità dei territori per bambini, giovani e anziani. E’ quanto emerge dalla classifica “Qualità della vita declinata” per i tre target generazionali, pubblicata da Sole 24 Ore.
Tra i parametri stabiliti rientra la capacità delle istituzioni di mettere a punto servizi efficienti per la popolazione. Ad ogni parametro è stato poi assegnato un punteggio per ciascuna provincia da 0-1000.
In base al punteggio medio conseguito nei 12 indicatori Napoli è all’ultimo posto (107esima) per quanto concerne il benessere dei bambini. Penultima Caserta. In vetta Cagliari, Prato e Udine.
Napoli in bassa classifica anche per il benessere dei giovani, 103esima, anche a causa dell’alto tasso di disoccupazione giovanile nella fascia di età 25-29 anni.
E’ Trento la città nella quale vivono meglio gli anziani, seguita da Ravenna e Bolzano. Napoli è al 71esimo posto.