Caso Tramontano: inizia il processo
Inizia oggi il processo di Alessandro Impagnatiello, accusato dell’omicidio aggravato dalla premeditazione, della crudeltà, dei futili motivi e del vincolo della convivenza della compagna Giulia Tramontano.
Dopo che la donna scoprì la relazione parallela di Impagnatiello, l’uomo, che aveva provato ad avvelenarla per mesi con del veleno per topi, la massacrò con 37 coltellate. Tramontano, al momento della morte, era incinta di sette mesi.
“Non ci fermeremo davanti a niente e nessuno”
Nel corso dell’udienza Impagnatiello ha rilasciato delle dichiarazioni spontanee, chiedendo scusa alla Tramontano e alla sua famiglia. Quando l’uomo ha iniziato a parlare, la sorella e il padre della vittima sono usciti dall’aula. All’udienza erano presenti anche altri familiari della vittima – la madre e il fratello. Sebbene fossero presenti molti giornalisti, sono state negate, su indicazione della procuratrice aggiunta Letizia Mennella, le riprese in aula.
“Non ci fermeremo” ha dichiarato il padre di Tramontano “davanti a niente e nessuno, finché non avremo giustizia.”
articolo di Simona Lazzaro
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