A Lecce un operaio di 26 anni è morto dopo essere precipitato da un’altezza di sette metri. L’uomo stava lavorando alla manutenzione di un edificio.
Stando alle prime ricostruzioni l’operaio, che lavorava presso una ditta di edilizia acrobatica, è caduto dopo che la corda a cui era legato ha ceduto. Un suo collega di 22 anni ha tentato di trattenerlo, ma purtroppo il suo tentativo è fallito. Per la rabbia, il giovane ha sferrato un pugno contro il muro, rompendosi le ossa della mano.
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