A Foggia un uomo di trent’anni è stato arrestato con l’accusa di sequestro di persona e maltrattamenti in famiglia. È colpevole di aver imprigionato in casa la sua ex fidanzata.
Ha sottoposto per anni la fidanzata a violenze fisiche e verbali
A denunciare l’accaduto alla polizia è stata la vittima, una ventottenne originaria di San Severo nel foggiano. Stando a quanto raccontato dalla giovane erano anni che il suo ex compagno la picchiava e la sottoponeva a violenze fisiche e verbali e soprusi a causa della sua gelosia morbosa.
Prima la picchia poi la sequestra
La grave situazione ha raggiunto l’apice mercoledì 21 settembre quando la donna ormai esausta e stanca di subire ha deciso di lasciarlo. Il trentenne così preso dalla furia si è recato a casa della ragazza, l’ha aggredita e poi le ha sottratto le chiavi di casa rinchiudendo entrambi all’interno dell’appartamento.
La donna scappa da casa e lo denuncia
La giovane è riuscita a liberarsi solo molte ore dopo quando approfittando del fatto che l’ex fidanzato si fosse addormentato sul divano, è riuscita a scappare e a recarsi dai carabinieri.
L’uomo che svolge la professione di venditore ambulante, in conformità ad un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Foggia, si trova ora in carcere in attesa di processo.
Succube di un amore folle e morboso
È così terminato l’incubo di una donna da anni succube di un uomo che spacciava la sua follia e la sua violenza per amore.
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