Pidgin edizioni inaugura la sua collana di saggistica

Il 2022 parte con il botto per la casa editrice Pidgin Edizioni, che con il testo “Stanotte sono un’altra”, raccolta di saggi lirici, di Chelsea Hodsonuna inaugura una nuova collana editoriale.

Pidgin Edizioni è una casa editrice napoletana nata nel 2017 sotto forma di associazione culturale, specializzata nella pubblicazione di libri sopra le righe, fuori dagli schemi, volta a superare confini già prestabiliti e sperimentare il mescolamento dei linguaggi.

Si tratta di una casa editrice che attraverso le sue pubblicazioni vuole incarnare Napoli in tutti i suoi elementi caratteristici, come spiega il fondatore di questo progetto Stefano Pirone: “la multiculturalità, la vita di strada, i colpi alla pancia tanto per la bellezza quanto per la violenza, il surreale e il grottesco nel suo sincretismo, il senso di angoscia per la consapevolezza che, in un momento qualsiasi, la terra possa esploderti sotto i piedi. Non mi sembra poi così forzato dire che tutte queste sensazioni che cerco nei libri da pubblicare siano in qualche modo le stesse che mi trasmette la mia città, alla quale mi sento profondamente legato“.

Il testo che inaugura la nuova collana di saggistica, scritto da Chelsea Hodson, ci invita a riflettere e a chiederci: “Quanto può sopportare un corpo?”

L’autrice ci racconta di alcune delle esperienze più significative della sua vita, quelle che le hanno insegnato a guardare e a selezionare i ricordi e ci porta a compiere un viaggio in sua compagnia, volto a capire quale sia il confine  tra noi stessi e il mondo esterno, cosa siano l’identità e il valore che le diamo.

Stefano Pironi, al riguardo, ha spiegato: “Con questo libro si apre il nostro 2022 di pubblicazioni e si inaugura la seconda collana di Pidgin Edizioni, a cura di Sara Verdecchia (che si è occupata della traduzione) e dedicata ai personal essay. Penso che questo genere di non-fiction creativa sia un’estensione naturale del discorso intrapreso con alcuni dei romanzi che ho pubblicato finora che si basano in maniera molto esplicita sull’esperienza autobiografica di chi li ha scritti. Anche qui, naturalmente, pescheremo anche dall’Italia, e le proposte per questa collana saranno accolte con piacere.

Il libro uscirà a circa un anno dalla scomparsa di Giancarlo DiTrapano, al quale sarà dedicato, amicizia comune tra me, Sara e Chelsea Hodson, e penso che sia una cosa bella e triste che tutte le persone che ci hanno messo mano siano connesse tra loro da una mancanza. È forse simbolico di qualcosa, ma non saprei cosa“.