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Costume e Società

Moda: i grandi marchi rinunciano alle pellicce

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I grandi marchi della moda rinunceranno alle pellicce per la prossima stagione autunno-inverno 2022/23. I brand che hanno eliminato e elimineranno la produzione di pellicce naturali sono definiti “cruelty-free”. Tra i primi marchi ad aver aderito ci sono Giorgio Armani già nel lontano 2016, Valentino, Brunello Cucinelli e Gucci.

Anche Michael Kors si unisce a questi brand fin dal 2018 e sceglie, insieme a Jimmy Choo, di ricercare nuove tecniche in grado di sostituire le pellicce animali. Nel 2018 anche Versace e Chanel, hanno smesso di produrre indumenti e accessori fatti di pellicce e pelli esotiche, inclusi il coccodrillo, la lucertola e il serpente. Nel 2019, invece, USA Coach ha detto addio alle pellicce naturali. Moncler annuncia che eliminerà la pelliccia da tutte le sue collezioni. L’azienda interromperà l’acquisto di pelliccia quest’anno e l’ultima collezione con capi con pelliccia sarà l’Autunno-Inverno 2023.

Simone Pavesi, responsabile LAV per l’Area Moda Animal Free, ha dichiarato: “Siamo molto soddisfatti per la decisione responsabile assunta da Moncler che, da oggi, avvia la dismissione delle produzioni in pelliccia (ricavata da animali appositamente allevati o catturati in natura) diventando fur free dal gennaio 2024. Da sempre ci battiamo contro lo sfruttamento degli animali in tutte le produzioni moda, per questo il nostro impegno con Moncler e tutte le altre aziende (come sempre) prosegue verso nuovi traguardi per una moda sostenibile, etica e pertanto sempre più Animal Free”.

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Direttore responsabile: Maurizio Cerbone Registrazione al Tribunale di Napoli n.80 del 2009 Editore: Komunitas S.r.l.s. - P.IVA 08189981213 ROC N° 26156 del 25 gennaio 2016