Il Premio Renaudot è un riconoscimento letterario intitolato a Théophraste Renaudot. La sua istituzione risale al 1926 ed è opera di dieci giornalisti e critici letterari. Prima di annunciare i vincitori si attendono le valutazioni del Premio Goncourt, nato a Parigi nel 1896 per volere dell’omonimo scrittore. Il Premio Renaudot e il Premio Goncourt sono indipendenti tra loro ma complementari: i vincitori vengono annunciati in un’unica cerimonia, il primo martedì di novembre al ristorante Drouant di Parigi.
Prix Goncourt
L’edizione 2021 del Premio Goncourt è stata vinta da Mohamed Mbougar Sarr, scrittore senegalese 31enne. La sua vittoria non è una sorpresa per la critica, che l’aveva già designato come probabile primo posto del prestigioso concorso. Il libro prescelto si intitola “La plus secrète mémoire des hommes”, ed è la prima opera di uno scrittore senegalese a essere premiata dal Goncourt.
“La plus secrète mémoire des hommes” narra le avventure Diégane Latyr Faye, un giovane scrittore senegalese che indaga su un autore misterioso. Nel 2018 ha scoperto a Parigi un libro mitico, pubblicato nel 1938: “Le Labyrinthe de l’inhumain”. Diégane si mette quindi sulle tracce dello scrittore sconosciuto, dove affronta le grandi tragedie del colonialismo o della Shoah. L’indagine procede dal Senegal alla Francia , passando per l’Argentina: quale verità attende Diégane dopo tanto girovagare?
Prix Renaudot
Il Premio Renaudot 2021 ha premiato Amélie Nothomb, al primo posto con il romanzo “Premier sang”. Il libro racconta le memorie fittizie del padre dell’autrice, scomparso nel 2020. È il trentesimo romanzo pubblicato dalla scrittrice belga, eletta al secondo turno delle votazioni con sei preferenze.
Il Premio Renaudot per la saggistica, invece, è stato assegnato a Anthony Palou, per il libro “Dans ma rue y avait trois boutiques”.
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