Un deputato inglese è accusato di aver guardato un video porno sul cellulare mentre presenziava nella Camera dei Comuni a Westminster. Il Partito conservatore del premier Boris Johnson ha avviato un’indagine sul caso del parlamentare tory che stava guardando il filmato con accanto una ministra, la quale scioccata, ha riferito il tutto ai colleghi di partito nel corso di una riunione.
I responsabili per la disciplina nel partito di maggioranza hanno dichiarato: “Questo comportamento è assolutamente inaccettabile. Saranno decise delle misure”.
Mentre il capogruppo conservatore Chris Heaton-Harris ha affermato: “Questo comportamento è inaccettabile e verranno presi provvedimenti”.
Il nome del parlamentare non è stato reso noto.
Secondo i quotidiani britannici, episodi del genere sono accaduti anche in passato. In Gran Bretagna, nel 2018, si fece un calcolo: oltre 24mila tentativi di accesso a siti pornografici furono effettuati dalle Camere del Parlamento britannico dopo le elezioni generali.
Secondo i dati ufficiali la cifra rappresenta in media circa 160 richieste al giorno arrivate da computer e altri dispositivi collegati alla rete parlamentare, utilizzata dai deputati e dal personale.
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