Lo scontrino della discordia
Sta facendo discutere l’immagine dello scontrino choc pubblicato da una donna di Marano sul suo profilo Facebook. Stefania, durante un’escursione nella Costiera Amalfitana, precisamente a Positano, insieme a sua figlia si è recata in un bar per una piccola sosta e ha ordinato due caffè, due lattine di Coca-Cola e due bottigliette d’acqua, per un totale di 46 euro: “Non so che ne pensate voi, ma 46 euro non si può sentire” ha scritto la donna sui social.
Alcuni utenti hanno mostrato la loro indignazione. Altri, invece, hanno trovato giusto pagare questa cifra in un posto esclusivo come quello di Positano.
La replica del titolare
Il titolare del bar ha replicato alle critiche: “Bastava che la cliente consultasse i menù che abbiamo. Tra l’altro, dovrebbe sapere che esiste una differenza tra un bar di una stazione o di Marano. Qui ci si gode la consumazione seduti sulla spiaggia di Positano, con un panorama mozzafiato. Inoltre abbiamo la musica dal vivo e quindi è chiaro che non si può pagare una bottiglietta d’acqua o un caffè 1,50 euro“.
Ha poi aggiunto: “I musicisti vanno pagati, è normale. Questo fa capire lo spessore della gente che c’è in giro. Ad esempio, io sono stato a Firenze con mia moglie e i miei figli. In un bar a Piazza della Signoria ho pagato quattro caffè, quattro spremute d’arancia e quattro toast il prezzo di 96 euro”.
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