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Toscana: operaio resta incastrato in un macchinario e muore

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Incidente sul lavoro, 50enne muore dopo essere rimasto incastrato in un macchinario nel reparto laminatoio.

Muore incastrato in un macchinario 

L’incidente è accaduto in provincia di Lucca, nel tardo pomeriggio di mercoledì 15. Trattasi, nello specifico, di un’azienda metallurgica per la lavorazione del rame.

La vittima, di anni 50, era da solo quando è stato schiacciato da due rulli di un macchinario utilizzato nel reparto laminatoio. Ad accorgersi del fatto sarebbe stato un collega che, tempestivamente, ha dato l’allarme. I sanitari giunti sul posto non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo.

L’azienda, che conta circa 600 impiegati, ha espresso tutto il suo dolore per quanto accaduto. Il 50enne era un operaio esperto del settore, lavorava da molti anni nello stesso stabilimento. Sono ancora in corso gli accertamenti delle autorità per comprendere meglio le dinamiche dell’incidente. L’uomo lascia la compagna e una figlia.

Le parole di UIL Toscana

Adesso basta, questa strage deve finire. Non possiamo più tollerare l’immobilismo del governo nazionale sul tema della sicurezza sul lavoro: servono misure serie e strutturali da subito, come l’introduzione di una procura speciale e del reato di omicidio sul lavoro, l’assunzione di più ispettori per aumentare i controlli, un sistema che impedisca a chi viola le norme sulla sicurezza di continuare a lavorare. Occorre trovare tempestivamente le risorse necessarie, come del resto è stato fatto in altre occasioni dallo stesso esecutivo” ha dichiarato UIL Toscana, attraverso il suo segretario regionale Paolo Fantappiè.

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