Uno di noi sta mentendo non avrà un finale

La serie dramma adolescenziale che si ispirava al libro di Karen M. McManus pare essere arrivata al capolinea. Ricordiamo che soltanto la prima stagione si avvicinava di più alla trama del libro, già che ciò che vediamo nella seconda non è mai successo. Tuttavia la trama continuava ad apparire interessante e la fine della seconda stagione, ci aveva lasciato con nuovi al quale pare che non troveremo mai risposta. Certo è che la serie sembrava aver riscosso un discreto successo, allora perché cancellarla? La Peacock ha pensate che una terza stagione non avrebbe coinvolto abbastanza il pubblico e nonostante la soddisfazione dei creatori per gli ascolti, hanno pensato di correre ai ripari.

Trama

Se davvero non sapete di cosa stiamo parlando, vi faremo un breve riassunto. Cinque ragazzi totalmente diversi tra loro finiscono in detenzione, uno di loro muore, gli altri quattro vengono accusati di omicidio. Il ragazzo ucciso era effettivamente il gossip girl della scuola, sebbene non si nascondesse dietro uno schermo e molti avrebbero voluto la sua morte. Tuttavia nessuno dei quattro era il reale responsabile, al contrario, un’ex amico di Simon (il ragazzo morto) che in qualche modo voleva vendicarsi della fidanzata che lo aveva tradito, era il solo e unico responsabile. Tortura i quattro studenti con un gioco, “Simon dice” impartendo loro degli ordini. Una sorta di obbligo o verità senza la verità, in cambio di custodire i loro segreti. Alla fine della prima stagione – alert spoiler – muore sparato proprio da Addy, che dire, era un sociopatico. Così i protagonisti, anche conosciuti come “il club del delitto” si adoperarono per far sparire il cadavere e raccontare che dopo una confessione, lo stronzo di turno fosse partito per non si sa dove.

Nella seconda serie – ma anche alla fine della prima – scopriamo che il gioco di “Simon dice” continua, i nostri protagonisti vengono torturati per la morte di Jake. Ritornati in una sorta di punto di partenza, nuove verità sorgono a galla e conosciamo un’altra psicopatica, Fiona. Costei era innamorata di Jake. Alla fine della seconda stagione finisce in prigione dove rivela al fratello di Jake che Addy è la responsabile dell’omicidio del minore dei Riordan. Rivela anche di conoscere la ragione per cui Jake era in riabilitazione. In maniera molto ambigua, Fiona viene uccisa in cella, noi eravamo pronti a puntare il dito contro Cole.

Uno di noi sta mentendo non è la sola

Molte sono le serie che in questo periodo sono state cancellate, tra cui anche Vampire Academy, che non sarà rinnovato per una seconda stagione. Da Peacock a Netflix, passando per la Warner Bros e HBO Max, molte case di produzioni stanno cancellando varie serie dal proprio catalogo. Anche Uncoupled è stata cancellata, la serie con Neil Patrick Harris.

Il nuovo co-CEO di Netflix, Ted Sarandos ha risposto alle proteste per le numerose serie cancellate. “Serie con un grande budget per un piccolo pubblico non possono andare avanti”. Ha inoltre aggiunto che Netflix ha una vasta gamma di serie in produzione, dunque non ci resta che attendere e chissà se qualcuna di queste serie non verrà ripresa altrove.

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