In una lettera firmata dal Presidente dell’Anci Campania, nonchè Sindaco di Caserta Carlo Marino, quest’ultima chiede alla Regione un’ulteriore riflessione sull’eventualità di concertazione dei vaccini nelle località turistiche:
“Apprendiamo che è allo studio l’avvio di una campagna di vaccinazione destinata ai cittadini residenti nelle località turistiche con lo scopo di fronteggiare la concorrenza internazionale e salvare gli apporti economici della stagione estiva della Campania, rimettendo in moto anzitempo le attività turisticoricettive nelle aree prescelte.
Apprezziamo l’interesse e l’attenzione da parte della Giunta regionale in quanto, lo sappiamo bene, il settore turistico è sicuramente uno dei più colpiti tra le attività economiche in Italia, e soprattutto in
Campania. Tuttavia questa indicazione non ci trova concordi in quanto rischia di creare, nuovamente, una discriminazione tra i cittadini della Campania, stavolta non più per appartenenza a una categoria
professionale ma per residenza.
Pertanto suggeriamo di attenersi scupolosamente ai criteri fissati dal Governo, evitando nuovamente corse preferenziali e vaccinando per fasce di età. Qualora, nelle prossime settimane, i vaccini arrivassero in modo consistente e abbondante è auspicabile una vaccinazione diffusa ai gruppi produttivi legati al settore turistico, purché avvenga in maniera autonoma, per il loro personale, a loro spese, e non risulti in conflitto con la vaccinazione pubblica disposta da Commissariato di Governo e Regione. Certi di un cortese riscontro, cogliamo l’occasione per porgere cordiali saluti.”