Decine di controlli, check in, addirittura raggi X: si sa che al giorno d’oggi sperare di prendere un volo senza avere il biglietto o i documenti è praticamente impossibile. Ma quanto accaduto a Sergey Vladimirovich Ochigava, un uomo con doppia nazionalità russa e israeliana, ha dell’incredibile.
Negli USA senza passaporto: l’incredibile storia di Sergey
Sergey è riuscito ad imbarcarsi su un volo partito da Copenhagen e diretto a Los Angeles completamente sprovvisto di qualsiasi titolo di viaggio. Per di più l’uomo ha confessato agli agenti dell’Fbi che lo hanno poi fermato di non ricordare nulla e di non sapere come sia riuscito a superare i controlli.
“Ha dichiarato che avrebbe potuto avere un biglietto aereo per venire negli Stati Uniti, ma non ne era sicuro. Non ricordava come fosse salito sull’aereo a Copenaghen”, ha scritto l’agente dell’FBI Caroline Walling nel suo rapporto. “Non ha voluto spiegare come o quando fisse arrivato a Copenaghen o cosa ci faceva lì. Quando gli è stato chiesto come avesse superato i controlli di sicurezza in Danimarca, Ochigava ha affermato di non ricordare come ci fosse riuscito senza biglietto”. Nel rullino fotografico sul suo telefono sono state trovate immagini di “tabelloni che mostravano informazioni sui voli operati in tutto il mondo”, scattate all’aeroporto CPH di Copenaghen. “Altre fotografie mostravano screenshot dell’app ‘Maps’ che portavano a un ostello di Kiel, in Germania, e mappe stradali di una città straniera non identificata”.
Un portavoce di Scandinavian Airlines ha detto a CourtWatch ha fatto sapere che “La questione è gestita dalle autorità competenti sia negli Stati Uniti che in Danimarca e non possiamo dare ulteriori informazioni”. Adesso il 46enne dovrà affrontare un processo con l’accusa di essersi imbarcato clandestinamente sul volo Copenhagen-Los Angeles.
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