94enne sventa uno stupro e viene premiato

Riflessi pronti e sangue freddo hanno contraddistinto le azioni del signor Bruno, 94enne siciliano, che il 10 maggio si è trovato a dover soccorrere la propria vicina di casa. Bruno, ormai milanese acquisito da oltre cinquant’anni, si trovava nel suo appartamento in via Washington quando stava per avvenire la tragedia. Una condomina dello stesso stabile, dottoressa di circa 40 anni, ha suonato il campanello dell’anziano vicino per chiedere disperatamente aiuto.

A quanto riportato, un malfattore 23enne era riuscito a entrarle in casa, picchiarla violentemente, e stava per abusarne sessualmente, se la donna non fosse riuscita a fuggire. Il 94enne, trovandosi di fronte la donna spaventatissima e insanguinata, decide in pochi secondi come agire: impugna la scacciacani che tiene in casa e, mantenendo la calma, intima all’aggressore di restare fermo fino all’arrivo delle forze dell’ordine.

Il riconoscimento al 94enne Bruno

In onore del gesto disinteressato compiuto dal signor Bruno, il presidente della Lombardia Attilio Fontana ha deciso di donargli la “Rosa Camuna”, massima onorificenza della Regione. Per omaggiarlo, il governatore ha aggiunto: “Il signor Bruno, che ho scoperto essere anche una persona davvero molto simpatica, ha dimostrato grande senso civico e grande coraggio. Il suo è stato un gesto eroico dettato da un grande senso di rispetto per i concittadini e per i valori che dovrebbero essere alla base della società. A lui va un sentito ringraziamento da parte di tutti i lombardi”.

In merito all’accaduto e al conseguente riconoscimento, il 94enne ha voluto innanzitutto rassicurare sulla salute della vittima “Sta bene. L’ho vista varie volte, anche ieri, è stata curata nel modo migliore e i suoi colleghi l’hanno rimessa in sesto”. Ha poi aggiunto che “non bisogna esitare in questi momenti” e, a proposito dell’onorificenza, il signor Bruno ha dichiarato: “Le relazioni personali e la stima delle persone che sono al timone della Regione per me significa veramente tanto. E’ un onore come pure lo è la testimonianza delle tante persone che mi stanno chiamando da ogni parti d’Italia”.

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