Comunali a Napoli. Non è stata ancora fissata una data precisa per le prossime elezioni comunali a Napoli: da Roma trapelano alcune date probabili, come il 19 o 20 settembre, o ancora 26 o 27 settembre.
Non manca il disappunto proprio dagli stessi candidati a sindaco, che lamentano la situazione di incertezza. “Una situazione assurda. Si è votato ovunque, dalla Spagna alla Francia, mentre solo in Italia le elezioni sono state spostate in autunno”: questo lo sfogo del candidato sindaco di Napoli Antonio Bassolino.
“Molti cittadini mi hanno detto che era chiara la ragione del rinvio: il ritardo dei partiti nella scelta dei candidati. A Napoli questo rinvio è uno sperpetuo. A Palazzo San Giacomo non c’è più la testa per pensare alla città e qui accadono 100 cose ogni giorno, prima c’è un sindaco e meglio è. Il sindaco si occupa delle questioni quotidiane come ad esempio le buche, avendo già svolto questo ruolo so bene di cosa si tratta. Serve manutenzione per il verde e i parchi, occorrono i piedi ben piantati a terra e gli occhi verso la direzione giusta. Il Comune è la vita di ogni giorno dei cittadini. È fortissimo il senso di abbandono ed è una cosa ingiusta per la nostra città perché ci sono cose che non richiedono soldi ma solo la volontà quando ci si sveglia la mattina”, ha aggiunto Bassolino.
A queste lamentele, si aggiungono quelle del candidato a Sindaco per il centrosinistra, Gaetano Manfredi: “questa situazione è davvero anomala. Spero che si possano utilizzare questi mesi per evitare propaganda e polemiche inutili”.