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2 anni agoon
Riprendono i bombardamenti sull’acciaieria Azovstal, dove sono asserragliate ancora centinaia di civili – circa 200 – e decine di bambini, alcuni dei quali anche molto piccoli.
L’Ucraina ha respinto, nelle ultime 24 ore, 10 attacchi nelle regioni del Donesk e nel Lugansk.
Nelle ultime ore è aumentata ancora la tensione tra la Russia e il Mondo Libero: il presidente della Duma, Vyacheslav Volodin, ha dichiarato che tutti i capi di stato che forniscono armi all’Ucraina devono essere consegnati alla giustizia come criminali di guerra.
“I leader degli stati europei guidati dalla Germania” ha affermato “possono trascinare i loro popoli in enormi problemi.”
Israele, dopo le dichiarazioni gravissime fatte da Lavrov, ministro degli esteri russo, su Hitler e Zelensky – Lavrov ha dichiarato, citando testualmente le sue parole, che “Non significa assolutamente nulla che Zelensky ha origini ebree, anche Hitler le aveva secondo me” e che “Da tempo sentiamo il saggio popolo ebreo che dice che i peggiori antisemiti sono proprio gli ebrei” – ha convocato l’ambasciatore russo a Tel Aviv. “Gli ebrei non si sono uccisi da soli nella Shoah” ha dichiarato il ministro degli esteri israeliano “Il più basso livello del razzismo contro gli ebrei è accusare gli ebrei stessi di antisemitismo”.
Riguardo la vicenda, il ministro degli esteri Ucraino Kuleba scrive su Twitter che “Il ministro degli esteri russo Lavrov non è riuscito a nascondere l’antisemitismo profondamente radicato delle elite russe” e ancora che “i suoi atroci commenti […] dimostrano che la Russia è piena di odio verso altre nazioni”.
Nel frattempo, anche la Turchia punta il dito contro l’operato della Russia: secondo Ankara infatti l’azione militare di Mosca rende difficile il negoziato di pace. Erdogan ha poi annunciato che, molto probabilmente, avrà un colloquio con Putin questa settimana.
Le autorità ucraine non si fermano, e, intanto, hanno identificato 621 russi sospettati di crimini di guerra. Si tratterebbe di rappresentanti della leadership militare e politica russa – ufficiali del comando militare, capi delle forze dell’ordine, ma anche ministri, deputati e funzionari.
Secondo i media ucraini, i leader russi avrebbero redatto un piano per invadere la Moldavia in quella che apparirebbe, a un primo sguardo, come una replica di ciò che è accaduto nel Donbass. Tuttavia le informazioni riportate non sarebbero allineate con quanto documentato dalle intelligence occidentali, secondo cui la Russia non avrebbe modo di effettuare queste manovre militari in sicurezza e senza rischiare che i suoi veicoli vengano abbattuti dalla difesa aerea ucraina presente nella regione di Odessa.
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