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Cronaca

Auto demolita per errore: chiesto il risarcimento

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Lascia l’auto in sosta prima di partire per le vacanze ma viene demolita per errore: chiesto un risarcimento di 20.000,00€ al Comune.

L’auto in sosta

È accaduto nel Comune di Caselle Torinese: un uomo, prima di partire per le vacanze estive con la sua famiglia, ha pensato bene di lasciare l’auto di sua proprietà in un parcheggio nei pressi della sua abitazione, inconsapevole di tutto ciò che si sarebbe verificato pochi giorni dopo.

Durante il soggiorno in Calabria, infatti, l’uomo viene contattato da un caro amico il quale comunica lui di non vedere più il suo veicolo in sosta, una Rover 25. Preoccupato, il protagonista di questa assurda vicenda decide di contattare il Comando della Polizia Locale del Comune, il quale spiegherà lui cosa è realmente successo.

Demolita per errore

Alcuni concittadini dell’uomo hanno più volte segnalato ai Vigili Urbani la presenza di una macchina parcheggiata e apparentemente inutilizzata, credendola abbandonata. Fatalità, dopo vari controlli da parte del Comando, il veicolo risulterà non solo erroneamente clonato ma anche sottoposto a fermo amministrativo e pertanto si opterà per la rimozione e la sua successiva demolizione. Vani sono stati i tentativi del legittimo proprietario per evitare quanto appena detto.

Il risarcimento

Ritornato in città l’uomo ha avuto modo di appurare con i suoi occhi quanto era stato lui comunicato telefonicamente. Immediata è stata la richiesta di un risarcimento per i danni subiti. Il Comune, presosi le sue responsabilità per l’affrettata demolizione, ha ammesso i propri errori ed ha affidato all’assicurazione tutte le valutazioni del caso.

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