Andrea, un bambino di 6 anni, è morto in seguito a un’ intossicazione alimentare a Sharm El Sheik lo scorso venerdì. Anche i suoi genitori sarebbero stati colpiti dall’intossicazione. Il padre è finito in rianimazione, la madre incinta di 4 mesi, avrebbe accusato qualche problema.
La famiglia era in vacanza nella località egiziana dal 26 giugno. Andrea avrebbe iniziato a sentirsi male, con episodi di vomito e diarrea che avrebbero fatto pensare ai suoi genitori ad un colpo di caldo.
Gli stessi sintomi di Andrea, però, si sono presentati anche nel padre e nella madre, e la guardia medica avrebbe diagnosticato loro un’intossicazione alimentare. Dopo una flebo di fisiologica al piccolo Andrea e ad Antonio, entrambi disidratati, avrebbero prescritto delle pastiglie contro l’intossicazione alimentare.
Roberto Manosperti, fratello di Rosalia ha raccontato a Dagospia che la famiglia avrebbe mangiato nel resort e bevuto solo acqua dalle bottiglie e che dopo aver somministrato il medicinale ad Andrea le sue condizioni non sarebbero migliorate. La madre dunque avrebbe chiamato un’ambulanza: “Ma all’arrivo al nosocomio Andrea è morto. I medici per un’ora hanno tentato di rianimarlo. Il padre è in rianimazione con problemi cardiaci, ai reni e polmonari, ha una saturazione bassissima”.
Rosalia, la madre di Andrea, chiede aiuto alle istituzioni per poter rientrare in Italia perché le loro precarie condizioni di salute non permettono loro di prendere un volo di linea.
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