Ekrem Imamoglu è il principale rivale di Erdogan e la polizia lo ha arrestato oggi dopo aver fatto irruzione a casa sua.
Ekrem Imamoglu ha reso nota la sua condizione mediante la piattaforma X. Principale rivale del Presidente turco Erdogan, ha scritto così: “Centinaia di poliziotti si sono presentati alla mia porta e hanno fatto irruzione in casa mia. Ho fiducia nella mia nazione“, ha poi aggiunto: “Ci troviamo di fronte a una grande tirannia, ma voglio che sappiate che non mi arrenderò“.
Il sindaco è stato arrestato con l’accusa di “estorsione, corruzione, frode e turbativa d’asta da parte di un’organizzazione criminale” e per “favoreggiamento nei confronti dell’organizzazione terroristica Pkk“.
Oltre a Ekrem Imamoglu sono arrestate altre cento persone, tra cui il giornalista Ismail Saymaz
Dopo questo avvenimento ci sono state manifestazioni da parte di gli studenti universitari per protestare contro l’arresto. I vari media turchi hanno diffuso i filmati degli scontri durante la marcia all’interno dell’Università, dove gli studenti hanno contestato l’arresto del sindaco, accusato di corruzione, ma anche l’annullamento della laurea di Imamoglu, deciso ieri dall’ateneo, senza la quale non si può candidare.
Quest’ultimo aveva dichiarato di volersi candidare per la presidenza alle prossime elezioni, in programma nel 2028, e uno dei requisiti per essere presidente della Repubblica in Turchia è avere ottenuto una laurea.
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