Published
2 mesi agoon
Eric Adams, il sindaco di New York accusato di corruzione e frode: “Non mi dimetto”.
Il sindaco di New York, Eric Adams, ex ufficiale di polizia, è stato incriminato per reati federali di corruzione, frode e finanziamenti illeciti da parte di cittadini stranieri.
L’indagine nei suoi confronti è cominciata nel 2021, prima ancora che Adams venisse eletto con un programma durissimo per fermare la criminalità, ma è stata resa pubblica solo l’anno scorso. Secondo l’accusa Adams avrebbe ricevuto finanziamenti per la sua campagna elettorale e regali per migliaia di dollari da un funzionario turco. In cambio, avrebbe fatto pressioni sui vigili del fuoco per terminare in fretta i lavori per il nuovo consolato della Turchia, nonostante questo non fosse ancora completamente a norma.
Secondo i documenti dell’accusa, Adams avrebbe ricevuto regali e sconti del valore di decine di migliaia di dollari, principalmente sotto forma di viaggi, vitto e alloggi in Turchia. Gli atti illeciti sarebbero iniziati già nel 2014, quando Adams diventò presidente del distretto di Brooklyn. Parte delle donazioni provenienti dall’estero, illegali negli Stati Uniti, sarebbe stata fatta arrivare alla campagna di Adams tramite degli intermediari statunitensi, così da nascondere l’origine straniera dei fondi.
In tal modo, secondo le accuse, Adams avrebbe “aggirato le leggi federali che servono a prevenire le influenze straniere nelle elezioni statunitensi”.
“La legge federale vieta chiaramente le donazioni straniere, è così che proteggiamo le elezioni dalle interferenze.” ha detto il procuratore del Southern District di New York, Damian Williams. Adams, quindi, non solo avrebbe accettato regali sotto forma di biglietti aerei e soggiorni in alberghi di lusso, ma avrebbe anche creato false carte in quello che Williams definisce “un goffo insabbiamento”.
“È un giorno doloroso questo, ma sono innocente e combatterò con tutto il mio spirito.” ha detto Adams. “Chiedo ai newyorkesi di aspettare a giudicare e ascoltare la mia difesa. Continuerò a svolgere il lavoro per cui sono stato eletto”.
Il sindaco, nel frattempo, ha scelto come suo difensore il legale delle star Alex Spiro. L’avvocato ha rappresentato in passato Elon Musk e Alec Baldwin.
Spiro ha immediatamente messo in dubbio le motivazioni che hanno portato i procuratori ad accusare il suo assistito, cavalcando la stessa linea di Adams che si è dipinto come un bersaglio.
A detta loro, il primo cittadino sarebbe finito nel mirino del dipartimento di giustizia per aver criticato l’amministrazione Biden sulla gestione dell’emergenza migranti.
___
Potrebbe interessarti anche:
I ritardi dei processi di Trump: sì del giudice Merchan, no della giudice Chutkan
___