Connect with us

Cultura

Giorno del Ringraziamento: Oggi tutti a festeggiare

Published

on

Negli Stati Uniti il giorno del Ringraziamento, Thanksgiving, è una festività che viene celebrata l’ultimo giovedì del mese di novembre e consiste nel pranzare, seduti in famiglia a casa propria, ringraziando a turno per quanto ricevuto durante l’anno.

Il simbolo del Thanksgiving è il tacchino farcito. Ogni famiglia ha il suo modo di preparare sia il tacchino sia la farcia. Le ricette vengono di solito tramandate da generazione a generazione. Tra le pietanze preparate e gustate durante il giorno del ringraziamento, però, ci sono anche la torta di zucca, le patate dolci e la salsa di mirtilli.

Le origini della festa

Secondo la tradizione, il primo giorno di ringraziamento risale al 1621 quando, nella città di Plymouth, nel Massachusetts, i padri pellegrini si riunirono per ringraziare il signore per l’ottimo raccolto.

La festa ha origini cristiane, ma si è universalizzata dopo che Abramo Lincoln la rese ufficiale in piena Guerra di Secessione nel 1863.

Lincoln si rivolse al suo Paese con queste parole:

“L’anno che si avvia alla fine è stato ricolmo della benedizione di campi fruttuosi e di cieli salubri. A queste munificenze, di cui godiamo così costantemente da essere portati a dimenticare la loro fonte, se ne sono aggiunte altre di natura così straordinaria da non poter che penetrare e addolcire anche i cuori abitualmente insensibili alla Provvidenza sempre vigile di Dio Onnipotente. In mezzo a una Guerra civile di ineguagliata portata e severità, che talvolta è sembrato invitare e provocare l’aggressione degli Stati stranieri, è stata preservata la pace con tutte le nazioni, è stato mantenuto l’ordine, sono state rispettate e obbedite le leggi ed è prevalsa l’armonia ovunque tranne che nel teatro del conflitto militare; mentre quel teatro si è grandemente ristretto con l’avanzare degli eserciti e delle marine dell’Unione.

La necessaria deviazione della ricchezza e delle forze dai campi dell’industria pacifica alla difesa nazionale non hanno arrestato l’aratro, le navette o le navi; l’ascia ha allargato i confini dei nostri insediamenti e le miniere, di ferro come di carbone e dei metalli preziosi, hanno prodotto ancora più abbondantemente di prima. La popolazione è aumentata costantemente, nonostante le spoliazioni sul campo, l’assedio e il campo di battaglia; e al Paese, che gioisce nella consapevolezza di un aumento di forza e vigore, è permesso aspettarsi che continuino gli anni di grande aumento della libertà.

Nessuna mente umana ha congegnato né alcuna mano mortale ha elaborato queste grandi cose. Esse sono i doni generosi dell’Altissimo Dio, il quale, mentre ci tratta con ira per i nostri peccati, si è nondimeno ricordato della sua misericordia. Mi è sembrato giusto e appropriato che essi fossero riconosciuti con solennità, riverenza e gratitudine, con un sol cuore e una sola voce, dall’intero Popolo americano. Invito pertanto i miei concittadini in ogni parte degli Stati Uniti, e anche coloro che si trovano in mare e che soggiornano in terre straniere, di designare e osservare l’ultimo giovedì di novembre prossimo, come giornata di ringraziamento e Lode al nostro Padre benefico che abita i Ciel”.

Inoltre, il giorno del ringraziamento, in tutte le città americane si festeggia anche con carri allegorici, con dei giganteschi pupazzi gonfiati che fanno il giro delle città.

____

Continua a seguirci il sul nostro sito e sulla nostra pagina facebook e, per essere sempre aggiornato, iscriviti al nostro canale Telegram

Continue Reading
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Direttore responsabile: Maurizio Cerbone Registrazione al Tribunale di Napoli n.80 del 2009 Editore: Komunitas S.r.l.s. - P.IVA 08189981213 ROC N° 26156 del 25 gennaio 2016