È stato pubblicato dal Sole 24ore l’Indice della criminalità 2023 che offre una panoramica sul livello di sicurezza di 106 province italiane.
L’indice viene analizzato anche per nell’annuale indagine sulla qualità della vita. Le informazioni cui attinge vengono estratte dal database interforze del dipartimento di Pubblica Sicurezza del ministero dell’Interno.
La classifica
Al vertice della classifica c’è Milano che nel 2021 ha fatto registrare 193.749 reati denunciati, vale a dire 5.985 ogni 100mila abitanti. Milano è prima tra i furti rilevati ogni 100mila abitanti è settima per denunce di violenze sessuali; seconda per rapine in pubblica via; terza per associazioni per delinquere. Al secondo posto per reati su numero di abitanti vi è Rimini dove le rapine sono la tipologia di reato più denunciata, seguite dai furti. Al terzo posto troviamo Torino con 115.515 reati denunciati vale a dire 5057 per centomila abitanti. Qui reati più denunciati son le truffe e frodi informatiche. Al quarto posto c’è Bologna con 4.977 reati denunciati per centomila abitanti e 50559 in totale. Roma ha il numero di denunce più alto in termini assoluti (205.053) ma equivalente a 4.856 casi per 100mila abitanti.
Nella top ten compaiono anche Imperia, Prato e Livorno. Nelle prime dieci posizioni vi è solo Napoli a rappresentare il sud, che è in decima posizione come numero di denunce per abitante (4.216) e terza a livello assoluto (125.119).
Tra le città più sicure troviamo invece Oristano, Pordenone e L’Aquila che non superano i 2150 reati denunciati ogni centomila abitanti, seguite da Potenza e Benevento nella top five.
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