Gli italiani sono sempre più sedentari: è questo ciò che emerge dal report del Forum The European House-Ambrosetti, che evidenzia come nel belpaese la percentuale di persone che non fanno sport sia decisamente più alta della media dei Paesi OCSE. Ma non solo: il costo sanitario della sedentarietà è di miliardi all’anno.
Sedentarietà: rischi per la salute e fattori economici
La mancanza di attività fisica sarebbe infatti concausa, secondo l’Istituto Superiore di Sanità, di almeno il 9% delle malattie cardiovascolari, l’11% dei casi di diabete di tipo 2, il 16% di casi si tumore al seno e al colon. Se la media italiana dei sedentari si allineasse a quella dei Paesi OCSE si risparmierebbero almeno 900 milioni all’anno e si ridurrebbero notevolmente anche le morti premature – si stima che siano circa 1.300 le morti legate alla scarsa attività fisica in Italia.
Secondo un’indagine ISTAT, gli italiani sedentari sono il 36,3% – una cifra che mostra un netto peggioramento rispetto ai dati del 2021, quando l’indicatore si attestava al 32,5%.Tuttavia la colpa non è soltanto della “pigrizia” degli italiani: non tutti possono permettersi di fare attività fisica – circa il 10% delle persone, infatti, non fanno sport semplicemente perché non possono permetterselo.
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