La pillola dei 5 giorni dopo acquistabile anche da minorenni e senza autorizzazione dei genitori: arriva la conferma.
D’ora in poi anche le ragazze minorenni potranno acquistare la pillola dei 5 giorni dopo, senza ricetta e senza permesso da parte dei genitori.
Con la sentenza n. 2.928 del 19 aprile il Consiglio di Stato ha, infatti, confermato la decisione del Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio (TAR) che, nel maggio dell’anno scorso, aveva ritenuto legittima la decisione dell’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) di eliminare l’obbligo, anche per le giovani sotto i 18 anni, di presentare la ricetta medica o avere il permesso dei genitori per richiedere la pillola “EllaOne”, comunemente conosciuta come la “pillola dei cinque giorni dopo.”
I ricorsi dei pro vita.
Sono stati respinti i ricorsi di alcune associazioni ‘pro vita’, sempre in prima fila per la promozione e protezione alla vita umana.
Tra i vari motivi delle impugnazioni, ci sarebbe il fatto che l’eventuale somministrazione del farmaco EllaOne alla minorenne andasse a violare il consenso informato dei genitori o dei tutori.
Ma il Consiglio di Stato non ci sta…
Infatti il farmaco non deve essere confuso con l’interruzione della gravidanza.
Per il Consiglio di Stato, una lettura costituzionalmente corretta “impone la protezione del diritto alla vita, alla salute, alla dignità e all’auto-determinazione della persona, diritto quest’ultimo che sarebbe esposto al concreto rischio di frustrazione nel caso in cui si pretendesse, limitatamente al caso di specie – che attiene alla libertà sessuale e, più in generale, alla sfera privata – la necessità del consenso dei genitori o dei tutori.”
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