È accaduto a Capoterra cittadina di 23 mila abitanti a sud di Cagliari nel pomeriggio di lunedì 4 luglio: un supermercato è stato rapinato da un uomo che si è scoperto essere un poliziotto ancora in servizio presso la questura di Cagliari.
La vicenda
A dare l’allarme sono stati i testimoni della rapina, la cassiera vittima del furto e i proprietari del supermarket che dopo l’accaduto hanno subito avvertito i carabinieri del 112 i quali hanno dato il via alle indagini per ricostruire i fatti e risalire all’identità del malvivente.
La vicenda si è così svolta: il rapinatore dopo essere entrato con il viso parzialmente coperto nel supermercato si è avvicinato alla cassa e impugnando una pistola ha minacciato la cassiera obbligandola a fornirgli tutto l’incasso che ammonta a 100 euro. L’uomo dopo aver riposto i soldi nella tasca posteriore dei pantaloni ha abbandonato il luogo del delitto e si è dato alla fuga.
Il rapinatore è un poliziotto
Grazie alle informazioni raccolte dalle testimonianze fornite alle forze dell’ordine dai presenti nel corso dell’accaduto, il colpevole si è rivelato essere un agente di polizia ancora in servizio presso la questura cagliaritana in quei giorni in malattia che i carabinieri non hanno esitato a ricercare e ad arrestare con l’accusa di rapina a mano armata.
Il poliziotto-rapinatore in arresto presso il carcere di Uta è ora indagato anche per altri colpi messi a segno nella stessa zona della vicenda utilizzando un modus operandi molto simile.
E’ questo un caso di violazione della legge compiuto da chi per professione la legge avrebbe dovuto farla rispettare.
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