In Piemonte, un medico dichiaratamente no-vax, indagato per falso ideologico per truffa ai danni dello stato a causa del rilascio di alcuni certificati di esenzione dal vaccino anti-Covid, ha ricevuto l’attestato di medico vaccinatore dopo l’inizio delle indagini. Il medico, che è stato sentito a Novembre e che riceverà la sentenza a giorni, attende anche la decisione del Consiglio dell’Ordine dei Medici riguardo le eventuali responsabilità disciplinari.
La Regione blocca le dosi
In una nota, la Regione Piemonte a scopo precauzionale ha segnalato alla ASL “l’inopportunità che gli siano consegnate le dosi”, almeno fin quando “non sarà accertata la sua posizione delle indagini in corso”.
Sebbene il medico si difenda dichiarando di aver sempre agito bene, dichiarando di aver “fatto sempre tutto per bene”, c’è chi è molto perplesso riguardo questa vicenda. “Immaginare, oggi, che un soggetto del genere possa essere considerato come vaccinatore covid lo trovo personalmente incredibile” ha dichiarato il Presidente della Regione Alberto Cirio.
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