Non si può certo dire che il summit della NATO programmato a Vilnius, in Lituania, non sia stato particolarmente intenso – i 31 Stati membri dell’Alleanza Atlantica sono stati infatti chiamati a discutere riguardo l’ingresso della Svezia nella NATO, nonché dei rapporti con la Cina e la guerra in Ucraina.
Biden “fiducioso” sull’ingresso della Svezia nella NATO
Proprio riguardo quest’ultimo tema, l’Italia resta tra i più cauti: il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha infatti dichiarato che “la guerra non sia impegnata in una guerra contro la Russia, ma in difesa dell’Ucraina, del diritto internazionale e della democrazia”. Queste parole arrivano dopo la decisione della Francia di inviare in Ucraina missili a lungo raggio e dopo la controversa decisione degli Stati Uniti di consegnare bombe a grappolo a Kiev – decisione su cui la premier italiana Meloni ha espresso, insieme a molti altri, parere contrario.
Si è discusso anche dell’ingresso di Kiev nell’Alleanza Atlantica – ma sembra proprio che l’invito all’Ucraina non sarà inviato in un prossimo futuro, o, almeno, non prima della fine della guerra, stando a un comunicato firmato dai 31 leader NATO. Più vicina potrebbe essere invece l’entrata nell’alleanza della Svezia: il presidente USA Biden ha infatti dichiarato di essere fiducioso riguardo l’ingresso di Stoccolma.
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