La “Casa per coniugi” di Milano è stata vittima di un pericoloso incendio di cui ancora non si conoscono le cause. Il bilancio delle vittime.
Il rogo nel cuore della notte
La residenza sanitaria assistenziale “Casa per coniugi”, di proprietà del comune di Milano, ieri notte è stata avvolta da numerose e pericolose fiamme che hanno causato gravi danni all’edificio, risalente al 1920. La struttura, che si trova in via dei Cinquecento, nella zona Sud del capoluogo lombardo, dispone di 210 posti letto ed è stata adibita a casa di riposo solo nel 1955. Sono ancora in corso le indagini per scoprire le cause dell’incendio. Le persone presenti al momento del rogo erano 167.
Il bilancio delle vittime
Sale a sei il bilancio delle vittime, cinque donne e un uomo. Due delle stesse sono decedute a causa delle fiamme, le altre quattro per intossicazione da fumo. Hanno tutti tra i 69 e gli 87 anni. I feriti, invece, sono attualmente a quota 81. Tutti intossicati, al momento le loro condizioni sembrerebbero essere stabili.
Giuseppe Sala, il sindaco di Milano, si è recato sul posto per un sopralluogo. Successivamente ha dichiarato che: «L’incendio scoppiato in una camera della residenza per anziani è stato contenuto. Viene da dire in questi casi che “poteva andare peggio”, ma sei morti sono un bilancio pesantissimo. […] Adesso le indagini dovranno dire cosa è successo».
Le cause dell’incendio
Le indagini sull’origine dell’incendio sono state affidate al Niat-Nucleo investigativo antincendio territoriale dei Vigili del Fuoco di Milano. Nicola Micele, capo dei Vigili del Fuoco, nel ripercorrere quanto avvenuto, ha dichiarato quanto segue: «Siamo intervenuti verso l’una, con quattro squadre, e ci siamo trovati di fronte una situazione complicata da gestire. Il corridoio era invaso dal fumo e c’erano delle fiamme che fuoriuscivano da una camera. […] La causa scatenante è da accertare ma pare verosimile che l’incendio sia partito proprio in quella stanza».
Secondo le prime ricostruzioni, pare che il fuoco abbia colpito solo una parte del primo piano dell’edificio, l’unica ala ad essere stata evacuata.
Il tweet di cordoglio
Ad intervenire sulla vicenda è stata anche il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che con un tweet ha pubblicato quanto segue: “A nome mio e del Governo, esprimo massima solidarietà alle persone coinvolte nell’incendio divampato questa notte in una struttura per anziani a Milano. Sincere condoglianze ai familiari delle vitte e un augurio di pronta guarigione ai feriti“.
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