Un uomo ha chiamato la polizia municipale perché il costo del caffè l’avrebbe infastidito. È accaduto in una caffetteria a Firenze, Ditta Artigianale. Un cliente ha contestato l’esercizio commerciale per non aver esposto il prezzo del caffè e ha deciso di chiamare i vigili che hanno multato il titolare, Francesco Sanapo, con mille euro.
“Credo che con tutto quello che oggi si somministra nei bar questa legge ha tanto dell’assurdo e andrebbe cambiata, altrimenti il 99,9% di bar e ristoranti sarebbero facilmente in errore. Il caffè era stato preparato con una piantagione messicana, preparato con molta professionalità dai miei baristi. Sono pronto a pagare per i miei errori, ma chiedo che nessuno più si scandalizzi se paga un espresso due euro: è una missione e la porterò avanti a testa alta” ha dichiarato.
Sanapo non contesta la multa da pagare ma lo scandalizzarsi del cliente per un caffè di qualità. A schierarsi al suo fianco è la Confartigianato Firenze: “Non considerare la qualità di un prodotto dove c’è un grande lavoro dietro è qualcosa che mi amareggia profondamente. La qualità si paga ed è a vantaggio di tutti”. Anche una collega, Serena Nobili di Dini Caffè, difende Sanapo: “Siamo nel 2022 ma ancora in Italia non si può parlare di qualità quando si parla di caffè, in questo settore la qualità non viene percepita: è gravissimo”.
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