Il governo Macron avrebbe adottato al parlamento la riforma delle pensioni in seguito a due mozioni di sfiducia.
Riforma delle pensioni in Francia
Nella notte di martedì 21 Marzo, la Francia ha avuto come protagonista scontri e proteste in seguito all’adottamento al parlamento della riforma delle pensioni. Centinaia di persone sono scese in piazza per protestare ma non solo nella capitale, ma bensì anche a Strasburgo, Lione, Tolosa, Digione e Lille. I cittadini Francesi non hanno preso bene tale riforma, sarebbero quindi scesi nelle città per protesta, nel caso di Strasburgo danneggiando vetrine, dando fuoco a cassonetti e insegne pubbliche. A Lione invece dei cittadini giovani avrebbero lanciato oggetti contro la polizia. A Nantes sono stati lanciate Bottiglie incendiarie e gas lacrimogeni, mentre a Rennes delle persone avrebbero creato delle barricate con del materiale di cantiere e successivamente dato fuoco.
A Parigi invece la situazione sembrerebbe addirittura peggiore delle città nominate in precedenza. Nella capitale infatti sembrerebbero esserci stati 234 arresti nel corso delle manifestazioni contro la riforma delle pensioni, dei quali una decina sarebbero stati arrestati in modo violento. Anche i lavoratori, come i netturbini, stanno partecipando alla protesta scioperando.
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