E’ successo al Vomero quartiere di Napoli in via Simone Martini: il titolare del ristorante gourmet “Opera” Guido Guida ha sporto denuncia a Google per le decine e decine di recensioni fake pubblicate online ai danni del suo locale.
E’ ormai un mese, infatti, che è stata indotta contro l’attività del signor Guido Guida una vera e propria campagna diffamatoria fatta attraverso la diffusione sul web di tantissimi commenti negativi riguardanti il ristorante “Opera”, il personale e la qualità del cibo servito.
“Pizze bruciate”, “pasta scotta e insapore”, ”personale scortese” sono solo alcuni dei giudizi terribili che si possono leggere in internet a discapito dell’ attività del ristoratore.
Stando a quanto affermato dagli avvocati del titolare dell’“Opera” tali commenti sono stati pubblicati tramite “social bot” ossia programmi digitali cui sono fornite le credenziali d’accesso di un account social e che sono poi in grado di gestirlo autonomamente dando l’impressione di essere una persona vera. Strumenti informatici molto pericolosi poiché capaci di diffondere rapidamente, immediatamente e precisamente sui social e sui siti web insinuazioni,offese e maldicenze distruttivi e lesivi della reputazione del soggetto scelto come bersaglio dagli amministratori. I due legali hanno anche affermato che tutto questo è stato messo in atto dalla concorrenza del ristorante “Opera”, molto famoso e rinomato prima che questa vicenda accadesse.
La polizia postale sta ora lavorando affinché tale social bot sia scovato e messo fuori uso.
Ci si trova così di fronte ad un vero e proprio caso di “Revenge”.