Nel comune di Troina, in provincia di Enna, un tragico episodio ha segnato la perdita di una donna di 56 anni, Mariella Marino, uccisa a colpi di pistola da Maurizio Impellizzeri, suo ex marito, il quale ha immediatamente preso la fuga a bordo di un fuoristrada.
Troina: caso di femminicidio
L’incontro fatale tra la vittima e l’aggressore è avvenuto fuori da un supermercato in via Sollima. L’ex marito avrebbe minacciato Mariella con la pistola, costringendola a cercare rifugio presso l’abitazione di una conoscente. Tuttavia, Impellizzeri l’ha inseguita senza esitazione e, sulle soglie della casa, ha sparato almeno tre colpi, tragicamente ponendo fine alla vita di Mariella.
I carabinieri e i medici del 118 sono stati tempestivamente chiamati dai vicini, che avevano udito gli spari, ma purtroppo per la donna non c’era più nulla da fare. L’aggressore è stato catturato e portato alla caserma dei carabinieri. La coppia, separata da circa un anno, aveva tre figli maggiorenni.
Si apprende che Mariella aveva preso la decisione di lasciare Impellizzeri a causa delle continue violenze subite. Tuttavia, il suo ex marito non aveva smesso di perseguitarla, tanto che era stata costretta a denunciarlo per “atti persecutori” lo scorso autunno. Purtroppo, il suo appello non era stato sufficiente e le autorità avevano tenuto sotto controllo l’aggressore, ma senza mai trovare le armi che temevano potesse possedere.
Il caso ha suscitato l’indignazione di molti, tra cui la deputata Antonella Forattini del Partito Democratico, la quale ha sottolineato la necessità di affrontare urgentemente la questione del femminicidio in Italia. Si auspica l’istituzione di una Commissione d’inchiesta sul femminicidio per prevenire e combattere questa violenza che, troppo spesso, ha portato a tragici epiloghi.
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