La Corte d’Assise di Napoli ha riconosciuto Francesco Pernice come responsabile della morte dell’amico Pantaleo Di Pilato, 93enne, ucciso all’interno della sua abitazione con un taglierino. Il fatto accadde il 21 ottobre 2019, a Mondragone.
La vittima fu colpita col taglierino al collo e al volto e fu trovata dai carabinieri in una pozza di sangue. Successivamente, Francesco Pernice fu fermato e confessò di aver ucciso l’amico e per lui scattarono i domiciliari. L’omicida si scagliò contro l’amico al termine di una violenta lite.
La Corte d’Assise ha confermato la ricostruzione della Procura di Santa Maria Capua Vetere, escludendo quindi la severa richiesta di pena del pm, che era di 21 anni, a causa dell’eta’ molto avanzata e delle condizioni di salute.